Gli organi genitali femminili, dalla pubertà alla menopausa (età fertile), vanno incontro a modificazioni direttamente correlate alla fertilità e alla riproduzione, che si ripetono ciclicamente ogni mese determinando il cosiddetto ciclo mestruale.
Quest’ultimo è considerato il periodo di tempo che va dal 1° giorno di una mestruazione al giorno precedente l’inizio della mestruazione successiva
Il ciclo mestruale è costituito da una serie di processi che hanno come scopo la maturazione di una cellula uovo e la preparazione di un tessuto adatto al suo impianto (per un’eventuale gravidanza se è avvenuta la fecondazione da parte di uno spermatozoo). Tutti questi processi sono correlati alla produzione ciclica di ormoni sessuali femminili.
Al mantenimento di questi processi concorrono diverse strutture (sistema nervoso centrale, ipotalamo, ipofisi ed ovaio) strettamente collegate tra loro.
Nascita
L’ipofisi e le ovaie sono in grado di produrre ormoni sin dalla nascita. L’ipotalamo però non è ancora abbastanza maturo per stimolare la produzione ipofisaria di ormoni gonadotropi.
Infanzia
Con la crescita e la maturazione dell’ipotalamo, la produzione di ormoni gonadotropi aumenta gradualmente a partire dall’età di circa otto anni, e ciò a sua volta stimola la secrezione degli estrogeni che raggiungono livelli massimi all’età puberale.
Pubertà
Alla pubertà avviene un’accelerazione della crescita. Si sviluppa il seno e matura l’apparato riproduttore. Compaiono i peli pubici, seguiti da quelli ascellari, e aumenta il quantitativo di adipe intorno ai fianchi. All’età di circa 11-12 anni, la maggior parte delle bambine ha la prima mestruazione, chiamata menarca, e spesso i primi cicli mestruali sono anovulatori e irregolari (possono trascorrere mesi tra i periodi mestruali). Col tempo, però, i cicli diventano regolari.
Età fertile
I cicli mestruali regolari continuano sino all’età di circa 45 anni, quando le ovaie diventano meno sensibili alle gonadotropine. La durata e i sintomi fisici del ciclo mestruale possono variare sensibilmente da donna a donna.
Climaterio
Durante questo periodo pochi follicoli ovarici conservano la capacità di maturare e, di conseguenza, le ovaie producono meno estrogeni e progesterone. I cicli mestruali diventano spesso irregolari e meno frequenti, finché le mestruazioni cessano (menopausa). Il ciclo mestruale riconosce due fasi principali concomitanti che implicano modificazioni cicliche dell’ovaio (ciclo ovarico), dell’endometrio e del canale cervicale (ciclo uterino).
FAQ CORRELATE
Perché le donne hanno il ciclo mestruale?
Tutte le donne hanno cicli regolari?
Da che cosa dipende la durata del ciclo?
Che cos’è la fitoterapia? Può essere utile per i disturbi del ciclo?